Una casetta in legno è il sogno di molti, sia come ripostiglio per il giardino sia come area da dedicare agli hobby o al relax. Il giusto trattamento Per mantenere nel modo corretto una casetta in legno però è necessario che il legno venga trattato sia in autoclave quindi in fase di fabbricazione, sia dopo con vernici e isolanti sinetitici per fare in modo che il legno sia protetto al meglio da agenti atmosferici e parassiti che nel tempo possono eroderlo e provocare quindi anche danni alla casetta stessa. Il legno è già un buon isolante di per sè come mateiralie, e rispetto agli altri materiali da costruzione risulta di certo più efficace come isolamento invernale infatti ha una bassa densità. Per quel che concerne l'isolamento estivo il legno risulta inferiore alla media come massa. Le costruzioni di legno devono quindi possedere esternamente degli strati di materiali isolanti sulle pareti perimetrali e anche sul tetto per migliorare l'isolamento che offre già. Materiale isolante Il materiale isolante da utilizzare dovrebbe avere: alta conducibilità termica per un alto isolamento invernale alta densità per un alto isolamento estivo alta traspirabilità per un alto smaltimento del vapore dalle pareti idrorepellente per una maggiore durata nel tempo Isolanti sintetici Gli isolanti sintetici utilizzati a questo scopo sulle casette in legno sono : polistirene espanso, poliuretano espanso, fibra di poliestere. Il polistirene espanso estruso è un materiale cellalure sintetico organico e viene prodotto dai granuli di polistirene. Si trova in pannelli, con o senza rivestimento. Il polistirene espanso sinterizzato è un materiale cellulare sintetico organico, venduto in pannelli, anche sagomati. Il poliuretano espanso rigido a parità di spessore, è il materiale isolante che garantisce le migliori prestazioni. La fibra di poliestere è un materiale fonoassorbente e termo acustico con alte caratteristiche di prestazione. E' ideale per realizzare pannelli fonoassorbenti o per isolare al meglio vani e contropareti.
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11/28/2017 0 Comments Casette in legno da 58 mmLe casette in legno Nell’ambito delle casette in legno vi sono varie tipologie di casette, da giardino, da utilizzare come dependance o come casa per le vacanze sino alle vere e proprie abitazioni in legno per tutto l'anno. Le casette in legno da 58 mm sono una tipologie di casette per lo più adibite a sale giochi per bambini, casette per le vacanze o in campagna o da usare anche come reception o ufficio esterno. Caratteristiche delle casette 58 mm Come le altre casette in legno sono costruite con sistema ad incastro e vengono spesso proposte in un pratico kit fai da te, pavimento compreso, finestre con vetri termici e porte in legno massello di abete nordico, serratura e maniglia, in legno di pino nordico grezzo. Alle volte la porta di ingresso è munita di vetrate all'inglese, per dare un tocco di stile e di eleganza all'ambiente esterno, anche se poste nel giardino di casa. Le casette in legno da 58 mm sono considerate casette grandi, adatte anche come bungalow per campeggi o come case private per le vacanze, e si dice che sono da 58 mm perchè lo spessore delle loro pareti è di 58mm, più grosso che quello degli altri modelli di casette o box in legno. Vengono speso offerte anche on una bella e comoda veranda esterna, frontale e coperta, di solito su richiesta dei clienti a seconda delle loro scelte. Casette personalizzate Diverse ditte di costruzioni di casette offrono per le casette in legno da 58 mm anche la possibilità di personalizzare la struttura modificando pareti interne o spazi da dedicare a stanze su misura, e il tutto va richiesto e sottoposto alla consulenza di tecnici specializzati del settore per cui si è in grado di sapere anche quali saranno le modifiche che si possono o meno apportare secondo le normative edilizie vigenti e il costo totale della casetta su misura. 11/28/2017 0 Comments Le moderne casette in legnoFra i vari prodotti che recentemente vengono maggiormente apprezzati e commercializzati le casette in legno occupano oramai un posto di assoluto rilievo. Le moderne casette in legno, infatti, si presentano come delle strutture prefabbricate capaci di coniugare nel migliore dei modi un design gradevole ad una estrema versatilità, oltre ad assicurare tutta una serie di vantaggi. Dimensioni e tipologie Il mercato propone un vasto assortimento di casette in legno, capace di soddisfare ogni tipo di esigenza e di utilizzo finale. Si parte da bungalow di ridotte dimensioni, che non oltrepassano solitamente un paio di metri quadrati, per passare alle più ampie e moderne casette in legno e fino ad arrivare ai maxi chalet, i quali prevedono anche un maggiore comfort e studiata suddivisione in vani. Le casette abitabili prevedono altresì porte interne, eventuale portico esterno, tettoia laterale o veranda antistante, sempre nell'ottica di una maggiore funzionalità. Resta ferma, in ogni caso, la possibilità, offerta da molte aziende produttrici, di ottenere la progettazione e la realizzazione di una casetta totalmente personalizzata in base alle specifiche esigenze del caso, sia in ordine di metratura che di spessore delle pareti. Utilizzo ed installazione Le casette in legno garantiscono una moltitudine di utilizzi senza precedenti ed una sicura protezione. Esse si prestano ad essere collocate in giardino, cortili, spazi aperti e per i più svariati impieghi. Inoltre, si sposano ottimamente con qualsiasi arredo urbano, grazie alla loro estetica pulita. Le casette in legno creano uno spazio nel cui vano è possibile collocare attrezzi, utensili, arredi o realizzare delle cantine, rimesse e spogliatoi. Diversamente, le casette in legno dalla metratura più generosa diventano spazi comodamente vivibili per dar vita a vere e proprie dependance, sala giochi, zone ricreative o didattiche, camere aggiunte o uffici. L'installazione delle moderne casette in legno è un altro punto di forza, dato che i metodi di montaggio sfruttano l'innovativo sistema blockhouse. Di conseguenza i tempi di montaggio sono piuttosto rapidi e garantiscono una massima durata e robustezza finali. La sostenibilità Al giorno d'oggi puntare verso una moderna casetta in legno significa anche dare una mano all'ambiente ed un concreto supporto verso una produzione etica ed eco-sostenibile. L'impiego di materiale certificato e naturale al 100%, come il legno, comporta la massima sostenibiltà ed un impatto ambientale praticamente nullo. Bisogna altresì considerare che l'installazione delle moderne casette in legno impiega solo ridottissime quantità di metalli e non comporta l'utilizzo di materiali nocivi ed inquinanti, come colle e resine. Infine, grazie alle note proprietà isolanti del legno, scegliere una casetta in legno significa pure ottenere un importante risparmio per il riscaldamento ed il raffreddamento. L'utilizzo degli isolanti vegetali nella coibentazione delle casette in legno: vantaggi e svantaggi dei diversi materiali Proprietà del legno e necessità di ulteriore isolazione Come noto, il legno è un ottimo isolante a causa della sua inerzia termica e della sua bassa conducibilità di calore. Mentre il legno, grazie anche alla sua bassa densità, garantisce buone prestazioni per l'isolamento invernale, lo stesso non può dirsi per quello estivo. Per garantire un perfetto isolamento rispetto alle temperature esterne e agli agenti atmosferici, può essere in ogni caso utile applicare alla struttura (internamente o esternamente) uno strato di materiale isolante. Invero, sul mercato esistono isolanti di ogni tipo, da quelli minerali (lana di roccia, lana di vetro, pomice) a quelli sintetici (polistirene, poliuretano, ecc) o vegetali (fibre, sughero). Per quanto riguarda gli edifici in legno, gli isolanti vegetali – benchè più costosi rispetto agli altri - sono sicuramente i più indicati, non solo per la loro naturale traspirabilità e salubrità, ma anche perché coerenti con il messaggio ecologico ed eco-compatibile del materiale scelto. Gli isolanti vegetali Si tratta di prodotti di origine naturale, privi di componenti sintetiche e petrolchimiche, provenienti da materie prime rinnovabili nel rispetto dell’ambiente e della salute. Sono inoltre integralmente riciclabili e biodegradabili. Tra i più diffusi isolanti vegetali spiccano le fibre (di legno, di cellulosa, di canapa, di lino) e il sughero, molto utilizzati per il loro elevato potere isolante, sia dal punto di vista termico che acustico. Tali prodotti sono particolarmente polivalenti ed estremamente duttili, tanto da venire regolarmente utilizzati sia all'esterno (cappotti esterni, coperture ventilate e inclinate) sia all'interno (pareti, controsoffitti, solai, cappotti interni). Proprietà degli isolanti vegetali nel dettaglio Di seguito, sono descritti i principali e più diffusi materiali isolanti di origine vegetale utilizzati nella coibentazione di case e casette in legno. I pannelli in fibra di legno sono prodotti assemblando legname di scarto, sono facili e pratiche da posare ed hanno buone caratteristiche di isolamento termoacustico. I pannelli in sughero, per le caratteristiche di questo particolare legno, eccellono per elasticità, resistenza, ed isolamento termoacustico. Sono salubri e sicure in quanto traspiranti, permeabili al vapore e resistenti ad intemperie, parassiti e roditori; Sia la fibra di legno sia il sughero sono disponibili, oltre che in pannelli, anche in feltri termoisolanti, molto sottili e facili da posare. Ci sono poi le famose fibre di cellulosa, ricavate dalla carta di giornale riciclata. Si tratta di un prodotto traspirante e igroscopico, fonoisolante e fonoassorbente e atossico. Unico neo, la fibra viene soffiata tramite un costoso sistema a pressione, che rende necessario – per l'applicazione – l'intervento di un professionista. |
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June 2018
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